Cattedrale di San Pietro

Bologna è una città ricca di fascino per le sue avvolgenti atmosfere riscaldate dal colore rosso dei suoi edifici e caratterizzata dai “preziosi” portici bolognesi, angoli dove poter passeggiare anche nelle giornate più fredde dell’inverno e candidati a patrimonio mondiale dell’Unesco. Inoltre pregevoli sono le chiese come la Cattedrale di San Pietro nel cuore del centro storico e poco distante dalla Basilica di San Petronio.

La Cattedrale di San Pietro, dopo l’incendio del 1141, venne ricostruita e consacrata da papa Lucio III nel 1184. Dal 1477 vi lavorarono i grandi pittori ferraresi Francesco del Cossa ed Ercole de' Roberti che nella Cappella Garganelli crearono un ciclo di affreschi che ebbe notevole influenza su Niccolò dell'Arca e Michelangelo.

Gli affreschi sono andati perduti con la riedificazione del ‘600 e del ‘700. La facciata è tipicamente barocca e la torre campanaria ospita la più grossa campana suonabile "alla bolognese", pesante ben 33 quintali. All'interno l'illuminazione naturale è garantita da grandi finestroni e l’abside è sormontato da una lunetta raffigurante l'Annunciazione di Ludovico Carracci, mentre l'altare maggiore è sormontato da una pregevole Crocifissione romanica in legno di cedro, tra le opere d'arte presenti nella cattedrale si possono ammirare il gruppo scultoreo in terracotta del Cristo morto realizzato da Alfonso Lombardi agli inizi del Cinquecento.

Indirizzo: via Indipendenza, 7
40124 - Bologna